Come ogni anno, portato a termine l’evento, ci accingiamo a tirare le somme e a dare voce a quelle che sono le nostre impressioni o meglio le nostre emozioni. Si perché se emozioni diamo alla platea che ci segue, altrettante ne riceviamo anche noi sia dalle dirette testimonianze dei
nostri Ospiti ma anche dalle varie espressioni di accoglimento, o meno, su ciò che abbiamo cercato di trasmettere. Fare Memoria, tra le altre cose significa condividere ma anche sentirsi parte attiva di quei ricordi sia se ci hanno visti partecipi in prima persona (e ciò vale per chi di noi ha una certa età) o per sentito dire e magari per la prima volta (per i giovani e le nuove generazioni).
Come ogni anno, ormai da 13 anni, pur nella trasversalità delle persone che seguono l’evento, possiamo dire che il riscontro è stato ed è assolutamente positivo, fosse anche per il fatto che 500 persone il 2 Agosto, in una serata torrida come quest’anno, hanno deciso, ancora una volta, di partecipare, condividere ed apprezzare il tema e gli Ospiti proposti.
Adesso, come sempre, cerchiamo di riepilogare il tutto, dando la possibilità anche a quanti ci seguono da lontano, di avere una visione completa di ciò che abbiamo fatto, proprio nel ricordo del 38° Anniversario della strage di Bologna e della morte di Onofrio Zappalà.
Purtroppo quest’anno non abbiamo la diretta streaming di Radio Radicale, cui ci eravamo abituati negli anni passati e che consentiva a molti di rivedere a posteriori la serata, sicuramente per un disguido, pur avendone avuta conferma della loro presenza.
La due giorni che ci ha visti impegnati su più fronti, parte Mercoledì 1 Agosto, a S. Alessio Siculo, nei giardini di Villa Genovesi con un incontro, per ricordare la figura di Onofrio Zappalà. Ospite della serata ELIA MINARI, un giovane dell’Emilia Romagna che con le sue inchieste da studente liceale ha scoperchiato interessi e presenza della ndrangheta nel nord Italia, creando le basi per ulteriori e svariate inchieste da parte della Magistratura che principalmente troviamo sintetizzate in un Maxiprocesso che si sta celebrando a Bologna e che è secondo solo al nostro storico Maxiprocesso celebrato a Palermo negli anni 80. Autore del libro: “Guardare la mafia negli occhi“, è stato definito da Repubblica il nuovo Peppino Impastato.
Alcune foto della serata del 1 Agosto 2018
Giorno 2 Agosto prende il via con l’ANNULO FILATELICO POSTALE, il cui sportello viene aperto, dal pomeriggio, sul Sagrato della Chiesa Parrocchiale di S. Alessio Siculo. A rendere ancor più interessante l’impronta ufficiale di Poste Italiane sono le Cartoline Filateliche, a tiratura limitata, disegnate per l’occasione dai Maestri NINO UCCHINO e LICINIO FAZIO che da sempre ogni anno offrono la loro disponibilità a rendere uniche due preziose miniature obliterate con il timbro della giornata. Alle due Cartoline di cui sopra, da alcuni anni se ne aggiunge una terza creata dall’Associazione e che completa il trittico Filatelico. Cogliamo l’occasione per ringraziare come sempre i Maestri Ucchino e Fazio per la loro spontanea, sentita e cordiale collaborazione.
Nel settore Filatelia, di questo sito, potrete trovare le cartoline e l’Annullo Postale dal 2005 ad oggi.
Si prosegue, quindi, alle 18,30 con la Visita al Cimitero per deporre un omaggio floreale sulla tomba di Onofrio.
Alcune foto al Cimitero di S. Alessio Siculo
Alle 19,00, nella Chiesa Madre di S. Alessio Siculo la S. Messa, Celebrata dal Parroco Don Luciano Zampetti. Un momento di preghiera vissuto con particolare commozione, insieme all’Associazione, dai familiari di Onofrio, dalle Autorità locali e dalla stessa comunità Parrocchiale.
Alcune foto della Celebrazione Eucaristica.
Finita la Messa, ci si sposta a S. Teresa di Riva dove, come di consueto, verrà presentata la XIII Edizione del PREMIO ZAPPALA’ 2018.
I Giardini di Villa Ragno registrano il pieno nell’attesa di condividere quella che noi abbiamo definito “La Notte delle Emozioni“. L’autorevolezza degli Ospiti non manca e non manca nemmeno la voglia di vivere nuove emozioni che, partendo dalle storie di vita proposte, ci scuotono facendoci riscoprire nuovi particolari e, per chi viene a conoscenza per la prima volta, nuovi ed inverosimili eventi, rigorosamente parte attiva della nostra storia e della nostra memoria.
Gli Ospiti di quest’anno sono: CATERINA CHINNICI, figlia di quel Rocco Chinnici ideatore del Pool Antimafia con Falcone e Borsellino, assassinato anch’egli dalla mafia.
PIERA AIELLO, Testimone di Giustizia che avendo dovuto sposare un mafioso, figlio di mafioso, senza volerlo si trovò costretta a vivere gli anni più bui della sua vita sino a quando, uccisole il marito, si ribella ed insieme alla cognata Rita Atria decide di smascherare tutto un ambiente malavitoso che girava attorno alla famiglia del marito stesso.
ELIA MINARI, uno studente del nord Italia che già dai tempi del Liceo smascherò buona parte di malavita mafiosa (ndrangheta) laddove nessuno credeva potesse esserci ed operare.
Sicuramente tre personaggi che nelle aspettative e anche e soprattutto nella palpabile realtà hanno saputo coinvolgere e trasportare il pubblico presente in una ulteriore serata da incorniciare e ricordare.
Alcune foto della serata
Da sottolineare una presenza molto significativa e gradita, dell’Istituto Comprensivo di S. Teresa di Riva che, con un breve intervento di due alunne, ha sottolineato quel categorico no alla mafia ed ancor più a quel classico stereotipo: “Sicilia=mafia”
I Premi e le Borse di Studio, per finire, sono stati assegnati per come segue.
I tre Premi Zappalà 2018 sono stati assegnati ai nostri tre Ospiti: CATERINA CHINNICI, PIERA AIELLO (che non era presente perché diventata nonna il giorno prima ed ha ritirato il premio per lei ALESSANDRO MARSICANO, anch’egli testimone di Giustizia che è intervenuto alla serata a raccontarci la sua storia) ed ELIA MINARI.
Mentre le Borse di Studio, che quest’anno erano tre per una gentile elargizione del Comune di Cinisello Balsamo, sono state assegnate a: MIGLIASTRO ALICE Liceo Classico, ARITO ILDE Liceo Scientifico e DI BELLA MARIA ELENA Liceo Scientifico.
Un quarto Premio alla Persona 2018, già assegnato, verrà consegnato eccezionalmente nel prossimo mese di Novembre a GIOVANNI IMPASTATO, di cui avremo modo di parlarne in seguito.
Un grazie va alle Autorità presenti, a partire dall’Amministrazione Comunale di S. Teresa di Riva con Sindaco e Assessori in testa che apprezziamo ancor più per le affermazioni espresse nei nostri confronti, definendo il Premio Zappalà, una delle manifestazioni di maggiore prestigio dell’estate santateresina. Grazie all’Amministrazione Comunale tutta di S. Alessio Siculo presente anch’essa sia a tutti gli eventi svoltisi a S. Alessio che a S. Teresa. Grazie ai nostri partner scolastici, l’ I.I.S. Caminiti-Trimarchi di S. Teresa di Riva e l’Istituto Comprensivo di S. Teresa di Riva, ricordando che grazie a loro ed al contributo di tutti loro, possiamo portare avanti le nostre attività ed i nostri impegni associativi.
Grazie al sostegno ed alla vicinanza di LIBERA, cui come Associazione aderiamo da alcuni anni, ed al gruppo delle Agende Rosse di Messina che ci aiutano anche materialmente.
Il grazie più grande lo riserviamo a tutti coloro che hanno la bontà di seguirci proprio perché grazie a loro abbiamo la possibilità di continuare a fare memoria non solo per noi ma anche e soprattutto per le nuove generazioni.
Alla prossima.